Claudio Visconti De Padua – Stati d’Animo
Oh se i pensieri che lancio nelle fitte tenebre della notte potessero brillare anche la notte sarebbe illuminata!
Oh se i pensieri che lancio nelle fitte tenebre della notte potessero brillare anche la notte sarebbe illuminata!
In nulla c’è bontà, se non nell’ingenua e genuina convinzione che questa possa esserci.
Guardando il mare, è in questo elemento che ritrovo me stessa, e, nella sua peculiarità di calma e tumulti i moti della mia anima, il mio, a volte ermetico altre cristallino, modo di essere, il mio modo di amare mai legato agli argini, il mio profondo e radicato rinnovarmi mantenendo inalterati nel tempo quei valori della vita che hanno reso e rendono autentici e puri i “sentimenti” quelli che, nonostante troppe volte, hanno incontrato riscontri inadeguati, continuano ad essere il solo motore della mia esistenza.
Non dimentico il nome di chi si è abbandonato a se stesso; di chi ha scelto di essere il proprio migliore amico e di vivere la vita secondo il proprio istinto, senza una logica di tempo e possibilità, di coscienza e di rimpianti.Non mi dimentico il nome di chi ha avuto il coraggio di mettere via tutti gli avanzi di una vita e gettarsi nel vento e respirarlo senza fare rumore, senza il bisogno di farsi riconoscere, a volte mentendo, a volte fingendo un sorriso.Non mi dimentico il nome chi ha reso i propri passi simili a quelli di un aquilone, quelli di uno spirito a cui non importa dove porre le proprie ali, ma l’unica cosa che importa è sfiorare sempre nuove sensazioni e nascondersi dentro il proprio guscio sapendole assaporare in una triste solitudine; in una solitudine che non ha neanche mai voluto uscire dal pozzo da dove si era già rintanata da tempo, forse per volere o forse per potere di qualcuno che ha voluto tutto ciò. Non mi dimentico il nome di chi si è buttato nel vento e li si è perso e riperso più volte e sempre continuerà a perdersi, tra sguardi persi e sorrisi bruciati.
Puoi passare tutta la giornata a divertirti e non pensare però quando ti metti a letto e rimani solo devi per forza fare i conti con tutti i pensieri che hai ignorato durante il giorno.
Con te, la mia vita è da protagonista, un atto d’amore!E quando te ne vai, dentro di me cala il sipario, divento unico spettatore di un palcoscenico chiuso, segregato nel buio cupo di quel bene perduto, in quel tetro silenzio della tua assenza, un sol atto l’ho infrange, il battito forte del mio cuore, che attraverso i pensieri della mente rivive i ricordi di Te!
Mi assale un atroce dubbio, certe persone sono imbecilli o diaboliche, o semplicemente diabolicamente imbecilli!?