Cleonice Parisi – Vita
La depressione è un contadino solerte, che prepara la sua terra ad una più ricca fioritura.
La depressione è un contadino solerte, che prepara la sua terra ad una più ricca fioritura.
La vita è fantastica ma ogni tanto ci vuole una pausa in tutti i sensi.
La vita è un dono che ci viene fatto, un’opportunità composta da un’infinità di emozioni ed occasioni da poter cogliere e vivere. Il tempo che ci è concesso è un’incognita, anche esso è un dono. A volte è così tiranno da concederci così poco tempo, eppure paradossalmente sufficiente perché talmente colmo di cose vere che alla fine l’intensità di ogni cosa sarà così grande e così piena da saziare l’anima, da farci dire: “Io ho vissuto veramente”. Altre volte è così generoso da concederci la possibilità di invecchiare, ma così “tiranno” da non averci mai saziato perché non abbiamo saputo cogliere, vivere e comprendere a pieno il senso della vita.
C’è chi butta via la vita in un attimo e chi in quell’attimo costruisce la sua fortuna. C’è chi spera di arrivare sempre primo e chi prega perché qualcuno gli passi avanti. C’è chi è sempre assetato di conoscenza e chi pensa di essere già a conoscenza di tutto. C’è chi ha tanti amici senza averli mai cercati e chi anche cercandoli non li troverà mai. C’è chi si sveglia sempre con il sorriso, pur non avendo niente e chi nonostante abbia tutto non sorride mai.
Incostante, petulante e arrogante è chi a se stesso è distante.
La vita ci segna, ma non ci disegna.
L’evoluzione è un’inseparabile conseguenza del vivere, un’inevitabile adattamento al mutare del tempo.