Corrado Portelli – Morte
Quando si muore è come se non si fosse mai nati…
Quando si muore è come se non si fosse mai nati…
Freud disse molte cose giuste, e una delle cose che disse è che tanti nostri problemi, tante nostre incapacità di vivere nascono dalla convinzione che non moriremo mai. Crediamo di avere l’eternità a disposizione.
La morte ci appartiene fin dalla nascita e ci porta in grembo. La vita è una candela che brucia e la vita che si esaurisce. Senza limiti d’età e di misura, la morte è assicurata dalla vita!
L’unica cosa a cui non c’è rimedio è la morte. La morte a volte è l’unico rimedio, essa avviene nell’attimo stesso in cui decidiamo di nascondere il viso dentro una maschera. Nessuno vedrà e nessuno saprà chi siamo e cosa sentiamo.
Se devo morire, fatemi morire in una locanda.
Le morti di innocenti non chiedono giustizia, gridano vendetta.
Se si cerca di far combaciare, di paragonare, le vite di chi è passato, sepolto, o quelle di chi oggi combatte contro il proprio reale torto, alle proprie idee personali e ai propri interessi, si insultano e si disonorano gli stessi morti che si crede di onorare.