Corrado Portelli – Politica
La finzione della democrazia.La democrazia è una recita per convincere gli elettori dell’onestà dei politici che li rappresentano, uomini in realtà spregevoli, astuti, opportunisti e meschini.
La finzione della democrazia.La democrazia è una recita per convincere gli elettori dell’onestà dei politici che li rappresentano, uomini in realtà spregevoli, astuti, opportunisti e meschini.
La politica fa acqua da tutte le parti, forse gli serve a spegnere il fuoco dei cittadini che bruciano di rabbia. L’antipolitica attizza il fuoco della protesta. I moderati gettano acqua sul fuoco, troppa, qualcuno ci affoga dentro.
È finita la politica da salotto. Una volta la gente diceva: governo ladro. Adesso dice il nome del ladro, il nome del partito e che cosa ha rubato.
La nave è ormai in preda al cuoco di bordo e ciò che trasmette al microfono del comandante non è più la rotta, ma ciò che mangeremo domani.
I potenti devono ricordare che la felicità non nasce dalle ricchezze, ma dal piacere di aiutare la gente in difficoltà.
Un partito è la pazzia dei molti per il beneficio di pochi.
L’agenzia delle entrate è molto brava a fare il suo lavoro, ma in italia c’è qualcuno molto più bravo di lei nel fare il suo lavoro, l’agenzia (stato) delle uscite e sprechi.