Costantino Posa – Vita
Se l’uomo ricorda è perché il tempo passa via.Se l’uomo ricorda è perché invecchia.Ma se l’uomo ricorda è perché ha vissuto.
Se l’uomo ricorda è perché il tempo passa via.Se l’uomo ricorda è perché invecchia.Ma se l’uomo ricorda è perché ha vissuto.
Per la talpa, il falco e il delfino il suolo è un’eccezione per motivi diametralmente opposti; il concetto di normalità è solo una prospettiva, dipende da come si osserva, non da cosa si osserva.
Alle cose facili non solo ho smesso di credere, ma addirittura ho iniziato a starci lontana: perché sono quelle più difficili, quelle che rendono tutto più complicato. Attraenti come il miele quando scende da un cucchiaio, ci resti imbrigliato come un moscerino. E poi le parole, non ho più fede nelle parole, pronunciate senza un intento particolare, solo per far rumore.
Bisogna riconoscere le proprie capacità ed i propri limiti per poter riuscire nella vita.
Da sempre il male ci viene regalato, il bene si paga.
Certe parole a scriverle è un attimo. È a viverle che occorre una vita.
Incomprensioni; strana la vita, ognuno di noi scarica sull’altro le proprie responsabilità, la propria inettitudine. Magia del non fare e del non dire: si è quando si vuole, quando c’è impegno e costanza e si rischia di proprio. Ah! Che sollievo ci sarebbe nel vedere la di noi vita solo nella vita degli altri, nel veder la propria vita attraverso una finestra con vetri lustri e un comodo poggiolo e poi poter dire: – è così che si è, è così che si vive -.