Costantino Posa – Vita
Come si fa a dire non vi preoccupate, non è morto, può durare due o tre ore, cosa cambia?
Come si fa a dire non vi preoccupate, non è morto, può durare due o tre ore, cosa cambia?
Voglio ricordarmi di chi mi ha teso la mano mentre cadevo. Di chi mi ha asciugato anche solo una lacrima. Di chi anche in silenzio è rimasto li, vicino a me. E anche di chi mentre cadevo col piede mi ha spinto più giù, chi nel vedermi piangere ha alimentato le mie lacrime. E chi nel vedermi in difficoltà ha rincarato la dose con parole cattive! Mi ricorderò sia dei primi che dei secondi perché in entrambe i casi la vita mi fornirà sicuramente modo e occasione per ricambiare!
La grandezza è un’esperienza transitoria. Ed è inconsistente, legata com’è all’immaginazione umana che crea i miti. La persona che sperimenta la grandezza deve percepire il mito che la circonda. Deve pensare a quanto è proiettato su di lei, e mostrarsi fortemente incline all’ironia. Questo le impedirà di credere anch’essa a quello che pretende di essere. L’ironia le consentirà di agire indipendentemente da se stessa. Se invece non possiede questa qualità, anche una grandezza occasionale può distruggerla.
È divertente vedere che le persone che ti hanno ferito di più sono proprio quelle che in realtà avevano giurato di non volerlo mai fare.
La vita, spesso, non ti fa scegliere, è lei che sceglie per te.
La vita è come un gioco per vincere bisogna rispettare le regole.
Solo quando un uomo riesce a stupirsi delle piccolezze della vita, si rende conto della grandezza dell’aria che respira.