Dan Brown – Filosofia
Il segreto è come si muore.
Il segreto è come si muore.
Per conquistare il futuro bisogna essere raccomandati dal presente.
Tra la vita e la morte non c’è separazione, ma solo trasformazione nella continuità di essere.
Un uomo di genio è insopportabile, se non ha almeno altre due qualità: gratitudine e purezza.
Su questa irta salitache è la vita tutti,in equilibrio precariotra cuore e mente,avanziamo.Se indietro guardiamoricordi felicimisti a pungenti coccivediamo.Se in avantici volgiamonulla a scorgereriusciamo,ciechici scopriamo.In questo cammino,come ombre nella bruma,soli ci crediamo,anche se nugoli siamo,perché persi in noi viviamo.Con lo scorrer del tempomolte domande insoluterimarrannoma altre no.La ragione di qualcosariusciremo a carpire!
Dio è la nostra non conoscenza. Tutte le religioni hanno approfittato di lui per dare ad ogni rispettiva comunità un’educazione e delle regole condivise per paura del giudizio di Dio e della propria comunità.Hanno avuto perciò, nei paesi oggi più evoluti, la loro utilità storica che ancora può esistere visti disgregazioni, conflitti interni, egoistici usi di certi stati evolutivi, incultura e diversità culturali site in detti paesi.Ritornando alle ancestrali utilità delle religioni queste furono create e usate per dare ad ogni collettività propria aggregazione ed appartenenza basate su concetti astratti e costrittivi. Da li falsità, trasgressione, scoperte, scienza, pensiero filosofico politeista, monoteista e laico che, quest’ultimo, se legato al divenire del presente ha creato evoluzione culturale capita dalle intelligenze ed usata senza rispetto dalla massa.La filosofia, quando non dice verità soggettive, è quella assenza/presenza di volontà intellettuali legate a doppio filo con le reali necessità di benessere ed di evoluzione socioculturale che alla fine tutti usano. Questo è avvenuto ed avverrà la dove pochi ricorderanno i vari passaggi evolutivi.
Nella dorata guaina della compassione si nasconde talvolta il pugnale dell’invidia.