Daniela Aspa – Figli e bambini
I bambini sono la luce del futuro. Peccato che a qualcuno venga staccata la corrente dalla nascita.
I bambini sono la luce del futuro. Peccato che a qualcuno venga staccata la corrente dalla nascita.
Se finisse veramente il mondo vorrei dire a mio figlio che lui è la cosa più bella che la vita mi ha regalato. Un premio? Un regalo? No non proprio, Ma una parte di me che continuerà a vivere oltre me. Lui è il mio sorriso quando non ha forza di nascere, la luce dei miei occhi quando la mia strada si fa buia. Il calore in una fredda notte solitaria, la vibrazione dell’anima quando ti senti morto, la mia bussola quando sono persa, il mio contenuto quando sono vuota. Lui l’essere più bello e grande di qualsiasi altro essere. Lui come ogni bambino vanta della capacità di saperti ripagare con un semplice sorriso ogni dolore, ogni arrabbiatura è quella capacità che purtroppo crescendo spesso perdiamo. A lui e per lui sprecherei le mie ultime parole per dirgli amore mio sei e sarai sempre l’unico uomo che conta per me.
I bambini, con la loro innocenza, sono i ritratti di ciò che abbiamo smarrito contaminandoci tra le strade della vita.
“Mamma non lasciarmi mai”, “Dovrò farlo piccolo mio, un giorno camminerai da solo, la tua mamma ti guarderà da lontano e sarà pronta qualora tu cadessi e non riuscissi a rialzarti da solo”
Se imparassimo a vedere le sfumature nei colori degli occhi, forse riusciremmo a coglierne i colori anche negli sguardi che possono sembrare sempre severi.
Gli adulti non capiscono mai niente da soli ed è una noia che i bambini siano sempre costretti a spiegar loro le cose.
Le zie, le madri e le sorelle hanno una giurisprudenza particolare per i loro nipoti, i loro figli e i loro fratelli.