Daniele Retto – Paradiso & Inferno
Personalmente non so se merito il Paradiso, vorrei solo in questa vita ritagliarmi un attimo di felicità, giusto per sapere cosa potrei perdermi!
Personalmente non so se merito il Paradiso, vorrei solo in questa vita ritagliarmi un attimo di felicità, giusto per sapere cosa potrei perdermi!
La pazzia è come il paradiso. Quando arrivi al punto in cui non te ne frega più niente di quello che gli altri possono dire… sei vicino al cielo.
Il diavolo si nasconde nei dettagli.
È dell’inferno dei poveri che è fatto il paradiso dei ricchi.
Nel cuore dell’uomo vive l’inferno del suo esistere, soffi il vento riparatore e spenga quella fiamma accesa, affinché non comprendesse oltre ciò che ora scorge, venga il momento del vero vedere e quel inferno diverrà paradiso.
Se esiste l’inferno, ad esso saranno destinati tutti coloro che hanno ignorato e fatto soffrire le persone che li amavano. Non essere riusciti ad amare chi ci ha amato è il peccato più grave che abbiamo commesso. Ma se non si ama chi ci ama, chi altri si dovrebbe amare? Per me, se non si è in grado di ricambiare l’amore, non si è neppure in grado di amare.
L’amore è uno scambio di sguardi sereni che si capiscono, come i nostri occhi che se pur divisi restano complici! L’amore è dare senza mai intaccare. L’amore è come l’incontro tra giorno e notte che da vita sia al tramonto che all’alba, dei momenti magici dove due realtà si sommano scambiandosi i colori, tutti i giorni e sempre.