Daniele Tartaglione – Ricordi
Era una finestra affacciata sui ricordi, ma parte di un palazzo andato giù tempo fa.
Era una finestra affacciata sui ricordi, ma parte di un palazzo andato giù tempo fa.
Ma il ricordare aiuta, perché aiuta a raccontare, e soltanto nel racconto siamo parte di qualcosa, di quel qualcosa che ci appartiene, che va molto più in là, va oltre la barriera dell’ignoto per diventare parte di noi, della nostra storia della nostra stessa esistenza.
C’era una volta una casetta dove viveva una famiglia felice e quando arrivava il Natale l’atmosfera era magica.
Ama ciò che hai ora, prima che la vita ti insegni ad amare ciò che avevi.
La loro storia si spense, rimasero al buio.Scelsero silenziosamente di non guardarsi più negli occhi.
C’e chi lascia i segni. Io preferisco lasciare i ricordi.
A volte un silenzio vale più di mille parole, ma abbiamo parole ben più grandi di un silenzio, parole che il tempo porta via con se. Ricordi.