Dante Castellani – Poesia
I poeti sono gentili angeli, per disgrazia usano piovere amore, laddove per siccità d’anima, il cuore muore.
I poeti sono gentili angeli, per disgrazia usano piovere amore, laddove per siccità d’anima, il cuore muore.
La differenza tra il filoso e lo scrittore: il primo non diffonde i suoi tratta principali alla collettività, il secondo viceversa vende le sue primizie.
Le poesie sprigionano pensieri ed immagini di un mondo parallelo e viaggiano da una mente all’altra, assumendo varie forme e rinnovandosi ogni volta che vengono lette. Sembra quasi che tocchino l’eterno.
Ai poeti resta da fare la poesia onesta.
Il vero poeta è colui la cui vita stessa è una poesia.
Le piante, gli animali, la natura tutta, sopravvive all’uomo; mentre la malvagità veste abiti da prete, noi ribelli buoni, preti per fede, assistiamo impotenti al suicidio umano, sopportando il fango di chi per invidia, ci vorrebbe cattivi, come loro.
Riempire gli spazi vuoti di sogni: questa è la poesia.