Dante Castellani – Poesia
Satana ha costruito il mondo, i poeti lo hanno reso vivibile.
Satana ha costruito il mondo, i poeti lo hanno reso vivibile.
La poesia non si addice a tutti. Alcune persone sono letteralmente incapaci di andare oltre la semplice sequenza di parole di un componimento poetico. E quasi s’adirano contro chi ha avuto la presunzione di voler trasmettere un vivo sentimento nascosto tra di esse, dal momento che per costoro esso risulta totalmente inintellegibile. Eppure non per questo tali persone sono meno sensibili od intelligenti.
Scrive è per chi scrive una meravigliosa condanna, una prigione di libertà a cui si farà per sempre ritorno, alternandola alla vita vissuta e a quella subita.
Le giornate avvolte dall’autunno, godono di un mistico silenzio, dove anche le anime tribolate, trovano pace.
Se vogliamo donare qualcosa che sia davvero prezioso e duraturo, regaliamo le nostre parole. Scriviamole con la mano che vibra emozione e ci accorgeremo che esse sono come foglie su cui sono incise le nostre emozioni più profonde: in ogni segno sono racchiusi i pensieri più fugaci, in ogni tratto i nostri sogni più veri, In un attimo ci accorgeremo che in quelle poche righe c’è la vera essenza di ognuno di noi, e che in ogni parola c’è un frammento di autentica bellezza. Le parole sono le foglie d’oro dell’albero della vita.
La semplicità è come un alito di vento diffuso, sfiora tutti, accarezza, scompiglia… ma arriva diretta e pulita. Questa, è la poesia.
Non ciò che siamo, il dramma è ciò che vorremmo avere; non ci accontentiamo di essere vivi, pretendiamo di essere infiniti.