Dante Castellani – Poesia
Satana ha costruito il mondo, i poeti lo hanno reso vivibile.
Satana ha costruito il mondo, i poeti lo hanno reso vivibile.
La poesia è trasmettere agli altri le tue stesse emozioni e farle rivivere in ogni momento.
Le poesie sono le ali del Pensiero ma per farle volare in alto occorre un cielo ampio chiamato ispirazione.
Ohimè! O vita! Per queste domande sempre ricorrenti, per la folla infinita di infedeli, per le città piene di sciocchi, per il mio continuo rimproverarmi (poichè chi è più sciocco di me e più infedele?), per gli occhi invano assetati di luce, per gli oggetti perfidi, per la lotta sempre rinnovata, per gli scarsi risultati di tutti, per le sordide folle che vedo attorno a me avanzare con fatica, per gli anni inutili e vuoti di coloro che rimangono, con il resto di me avvinghiato, la domanda, Ohimè! Così triste, così ricorrente – cosa c’è di buono in tutto questo? Ohimè! O vita![risposta]Che tu sei qui – che la vita esiste, e l’identità, che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuire con un verso.
La poesia si nutre dell’anima del poeta. Se lui non ne possiede una, essa muore di fame e sete.
L’uomo è figlio e padre allo stesso tempo delle sue lacrime.
Scorgere il volto dei poeti e scoprire che la bellezza dei loro versi non è riflessa nei lineamenti del loro viso è per me una sofferenza troppo grande da sopportare, nonostante tale contrasto, riflesso del caos che domina la vita, sia incredibilmente affascinante.