Dante Castellani – Solidarietà
Vorrei comprare una parte del mondo, per regalarlo a chi non ce l’ha.
Vorrei comprare una parte del mondo, per regalarlo a chi non ce l’ha.
Quando la sensibilità dei tuoi rami abbraccia il mio cuore, sento che le mie foglie, le tue mani, la nostra pelle e le nostre piume (o le nostre squame), non hanno più confini e ordini naturali, uniti nell’unica vita, liberi di ribellarci a chi ci vorrebbe diversi e schiavi.
Contro l’accanimento terapeutico: farmaci spezzavita.
E poi, c’è sempre quella ragazza che c’è sempre stata per gli altri, ma il problema e che nessuno c’è mai stata per lei.
La solidarietà è una calda coperta che riscalda il mondo dal gelo dell’indifferenza.
Nella vita di cose ne ho viste molte, ma quelle che mi hanno fatto più male, che mi hanno lasciato un segno quasi indelebile dentro è stato tutto ciò che toccava da vicino l’innocenza dei bambini, spegnendo per sempre il loro sguardo intenso e innocente.
Un caloroso abbraccio a tutti.Da oggi ho convertito nome ed anima,il mio nome è Giosuè e sono un servo di Dio.Ordunque, che gradite? Cosa posso servirvi?Abbiamo Fenolo dell’82, della dolce Cantarella o del più maschio Arsenico,oppure gradite qualcosa di più sfizioso come l’Atropina o del novello Cianuro?Mentre decidete vi arieggio un po’ la stanza con del buon Nervino donandovila compagnia di questi deliziosi Elapidi e Mamba.