Dario Morelli – Filosofia
Tu… vedi ciò che i tuoi occhi guardano…ma non riesci a guardare oltre ciò che i tuoi occhi vedono!No… non ci riesci mica te.
Tu… vedi ciò che i tuoi occhi guardano…ma non riesci a guardare oltre ciò che i tuoi occhi vedono!No… non ci riesci mica te.
Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. – Da quali onori, da quale altezza di felicità io sono caduto per errare qui, sulla Terra, fra i mortali…
Si muore non già perché sospinti da qualcuno ma semplicemente perché l’aria che si respira è divenuta insopportabile.
Più ti avvicini alla luce più grande diventa la tua ombra.
L’assenza non è il nulla, ma il tutto che si veste di nulla per ferirti.
A volte è meglio iniziare dalla fine.
La semplicità è una gran cosa, difficile da trovare in un mondo di parvenza.
Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. – Da quali onori, da quale altezza di felicità io sono caduto per errare qui, sulla Terra, fra i mortali…
Si muore non già perché sospinti da qualcuno ma semplicemente perché l’aria che si respira è divenuta insopportabile.
Più ti avvicini alla luce più grande diventa la tua ombra.
L’assenza non è il nulla, ma il tutto che si veste di nulla per ferirti.
A volte è meglio iniziare dalla fine.
La semplicità è una gran cosa, difficile da trovare in un mondo di parvenza.
Sono stato un tempo fanciullo e fanciulla, arbusto e uccello e muto pesce del mare. – Da quali onori, da quale altezza di felicità io sono caduto per errare qui, sulla Terra, fra i mortali…
Si muore non già perché sospinti da qualcuno ma semplicemente perché l’aria che si respira è divenuta insopportabile.
Più ti avvicini alla luce più grande diventa la tua ombra.
L’assenza non è il nulla, ma il tutto che si veste di nulla per ferirti.
A volte è meglio iniziare dalla fine.
La semplicità è una gran cosa, difficile da trovare in un mondo di parvenza.