Dario Morelli – Filosofia
Tu… vedi ciò che i tuoi occhi guardano…ma non riesci a guardare oltre ciò che i tuoi occhi vedono!No… non ci riesci mica te.
Tu… vedi ciò che i tuoi occhi guardano…ma non riesci a guardare oltre ciò che i tuoi occhi vedono!No… non ci riesci mica te.
Breve sintesi dell’uomo occidentale: l’uomo occidentale è colui che è tormentato dal molto “avere” e dal poco “essere”.
Al di là delle maschere, il Male ottiene sempre secondo la sua vera forma, qualunque cosa faccia. Anche le conseguenze delle sue azioni sono mascherate davanti ad esso, ma il Bene, anche se non conosce ogni passo, sa esattamente quale sarà la reale meta del suo fine.
Solo gli esseri umani ragionano una concezione, interiore, fisica, dell’esistere, del vivere!
Non sempre quello che non si vede non esiste. È un fatto di fede autentica. Altrimenti quelli che credono in Dio avrebbero tutti le allucinazioni. Dio infatti esiste. Ma ha paura della Storia. Uccidendomi, “curandomi”, respinge e ritratta la stessa fede nell’invisibile che gli portano, e non cancellerà quello che chiama sogni o chimere, bensì diventerà il Suo destino nella strada presa al contrario. E non la ritratterò neanche se dovessi bruciare per sempre tra le fiamme dell’inferno. Perché non servirebbe. L’esattezza di una via ha una sola direzione e non appartiene a chi la vede, esiste incondizionata da qualsiasi potere e vita, da qualsiasi cielo.
Come posso esserne sicura, potrei congetturare in base a falsi presupposti. In realtà questo non lo sto facendo io. La mia non è altro che una valutazione fisica, a differenza delle illusioni generate dal desiderio di potere, perché l’energia che un corpo sprigiona è uguale alla sua massa moltiplicata per il quadrato della velocità della luce. Se Dio ha commesso un errore di calcolo dell’essere, e quindi di previsione, valutando che questa energia immessa in tutto l’universo gli avrebbe raddoppiato l’energia, la vita, e la durata del tempo (augurandosi quasi che fosse maschera, un’apparenza e un vestito da lui generosamente donati, e quindi ben poco, gli sarebbe andata anche bene), questo sarebbe vero solo per un periodo. L’energia aggiunta alla luce che già c’era, insieme si consumeranno e annulleranno a vicenda, fino allo Zero. Quello che accadrà dopo per il momento è speculazione teorica, ma qualche segnale si potrebbe già intuire. E come pensa di evitare un risultato delle leggi matematiche cambiando e ribaltando l’apparenza, sperando che con una sorta di legge del contrario possa invertire il risultato? Una legge per domarle tutte? Non è il suo campo, non riuscirebbe a farlo neanche dopo tutto lo spirito che si è ingurgitato. Come si sogna di cambiare adesso (tardi) gli effetti, se prima non aveva pensato di frenare la causa?
Io non sono polvere nel vento… Io sono il vento!