Dario Morelli – Filosofia
Lei è bella anche quando piove…
Lei è bella anche quando piove…
La solitudine è un filamento di luce che ti accompagna nel cielo stellato.
Esistono il diritto e il dovere, non la fortuna.
La verità è come un bambino: non la si mette al mondo senza dolore.
Il pensiero è solo un flash di luce in una lunga notte, ma questo lampo è tutto.
Non possiamo arrestare i processi storici evolutivi o involutivi della società ma solo accettarli e gesti.
È assurdo, ma più si cerca di cambiare le cose e più si finisce per cambiare se stessi, ci si abitua al marcio che la vita ci mostra, come un cerchio senza inizio e fine, ad ogni ciclo ci lascia con un mezzo sorriso sulle labbra che non fa che confermare che avevamo ragione nella sola occasione in cui speravamo di avere torto.
La solitudine è un filamento di luce che ti accompagna nel cielo stellato.
Esistono il diritto e il dovere, non la fortuna.
La verità è come un bambino: non la si mette al mondo senza dolore.
Il pensiero è solo un flash di luce in una lunga notte, ma questo lampo è tutto.
Non possiamo arrestare i processi storici evolutivi o involutivi della società ma solo accettarli e gesti.
È assurdo, ma più si cerca di cambiare le cose e più si finisce per cambiare se stessi, ci si abitua al marcio che la vita ci mostra, come un cerchio senza inizio e fine, ad ogni ciclo ci lascia con un mezzo sorriso sulle labbra che non fa che confermare che avevamo ragione nella sola occasione in cui speravamo di avere torto.
La solitudine è un filamento di luce che ti accompagna nel cielo stellato.
Esistono il diritto e il dovere, non la fortuna.
La verità è come un bambino: non la si mette al mondo senza dolore.
Il pensiero è solo un flash di luce in una lunga notte, ma questo lampo è tutto.
Non possiamo arrestare i processi storici evolutivi o involutivi della società ma solo accettarli e gesti.
È assurdo, ma più si cerca di cambiare le cose e più si finisce per cambiare se stessi, ci si abitua al marcio che la vita ci mostra, come un cerchio senza inizio e fine, ad ogni ciclo ci lascia con un mezzo sorriso sulle labbra che non fa che confermare che avevamo ragione nella sola occasione in cui speravamo di avere torto.