Dario Pautasso – Tristezza
La tristezza conosce tutte le verità, ma non riesce ad esprimerle.La felicità non ne conosce alcuna, ma può inventarle tutte.
La tristezza conosce tutte le verità, ma non riesce ad esprimerle.La felicità non ne conosce alcuna, ma può inventarle tutte.
Il dolore è una lezione che non si fa dimenticare.
Alcune ferite restano ferite anche oltre questa vita.
Quando il rumore del dolore viene udito solo da chi lo prova, diventa disperazione.
Che importanza vuoi che abbia stare dentro una folla, se alla fine ti senti solo.
Sono inciampata e ho vacillato mi sono aggrappata a “qualcosa” che credevo solido, sono andata avanti zoppicando finché sono nuovamente inciampata e caduta. Come una bambina ho pianto, ma non piangevo come una bambina, perché il dolore che sentivo era il mio cuore di adulta andare in pezzi, frantumato dalla mia stessa vita che sembrava non appartenermi più. Consolavo quel frenetico battito accarezzandolo cercando nelle pieghe della mia mente qualcosa che sapesse di buono. Quanto amaro in bocca! Ho maledetto e leccato le mie lacrime, ognuna una ferita a solcarmi l’anima di sale, le mie spalle come ali impazzite cercavano di spiccare il volo per respirare, per andare lontano con il pensiero. Qualcosa di buono! Strisciando verso il fondo mi sono spogliata della mia corazza, forse fasulla, non sono io il centro del mio mondo. Qualcosa di buono, ed eccolo! Un viso, i miei stessi occhi, la parte migliore di me. La continuità della mia vita.
Il mio cuore è pieno di pezze incollate che mi hanno dato la forza di superare i dolori.