Davide Capelli – Lavoro
Disoccupazione, precariato, mobilità, grazie ai nostri politici, riesco a fare le tre cose quasi contemporaneamente!
Disoccupazione, precariato, mobilità, grazie ai nostri politici, riesco a fare le tre cose quasi contemporaneamente!
Come si sente un avvocato che la sera torna a casa e sa di aver fatto vincere una causa dove il suo cliente aveva colpa, che paese e che futuro consegna ai suoi figli, alle persone care, quell’avvocato?
Chiudo capitoli e ne leggo altri, nuovi, più belli e interessanti… non torno mai indietro per rileggere pagine ormai ammuffite.
Se avessi 28 anni e fossi laureato, forse avrei cantato “ragazzo fortunato”, invece ho 28 anni e non sono laureato e quindi mi è toccato “sei uno sfigato”.
L’obiezione che viene sollevata dai produttori di armi, e dai politici loro complici, è che le aziende produttrici di armi da guerra creano milioni di posti di lavoro. Il problema è che queste armi da guerra devono poi essere rinnovate e rimpiazzate, altrimenti le aziende chiudono… quindi servono guerre! Proseguendo nel loro ragionamento, sarebbe come dire che dobbiamo sganciare una bomba nucleare su Milano per creare milioni di posti di lavoro nella ricostruzione. Cari produttori di armi, anche produrre trattori e mietitrebbie e pompe per l’acqua per il terzo mondo, creerebbe milioni di posti di lavoro, ma le armi rendono molto di più. Il problema è questo!
È una moto, bella! Puoi farci l’amore a 250 all’ora o puoi schiantarti alla prossima…
Tutto ciò di cui ho bisogno è un’overdose… non so di cosa… di alcol di sesso, di vita, d’amore… mi basta che sia un’overdose!