Davide Capelli – Morte
Dovrebbe esistere una legge universale che impedisca di morire in primavera.
Dovrebbe esistere una legge universale che impedisca di morire in primavera.
La morte d’amare – Una vita da odiare.
Ci sono molti modi per morire: il peggiore è morire dentro mentre continui a vivere fuori.
Stanislaw Lec dice che i cannibali si lamentano perché l’uomo fa schifo, ma il mostro di Milwaukee purtroppo o per fortuna era di bocca buona, e così ne ha mangiati 17.
Chi ha detto che si vive una sola volta? Confondiamo l’oblio con la morte.
Per me si va nella città dolente, per me si va nell’etterno dolore, per me si va tra la perduta gente.
Nel diciannovesimo secolo il problema era che Dio è morto; nel ventesimo secolo il problema è che l’uomo è morto.
La morte d’amare – Una vita da odiare.
Ci sono molti modi per morire: il peggiore è morire dentro mentre continui a vivere fuori.
Stanislaw Lec dice che i cannibali si lamentano perché l’uomo fa schifo, ma il mostro di Milwaukee purtroppo o per fortuna era di bocca buona, e così ne ha mangiati 17.
Chi ha detto che si vive una sola volta? Confondiamo l’oblio con la morte.
Per me si va nella città dolente, per me si va nell’etterno dolore, per me si va tra la perduta gente.
Nel diciannovesimo secolo il problema era che Dio è morto; nel ventesimo secolo il problema è che l’uomo è morto.
La morte d’amare – Una vita da odiare.
Ci sono molti modi per morire: il peggiore è morire dentro mentre continui a vivere fuori.
Stanislaw Lec dice che i cannibali si lamentano perché l’uomo fa schifo, ma il mostro di Milwaukee purtroppo o per fortuna era di bocca buona, e così ne ha mangiati 17.
Chi ha detto che si vive una sola volta? Confondiamo l’oblio con la morte.
Per me si va nella città dolente, per me si va nell’etterno dolore, per me si va tra la perduta gente.
Nel diciannovesimo secolo il problema era che Dio è morto; nel ventesimo secolo il problema è che l’uomo è morto.