Davide Strinex – Morte
Smettere di vivere per una malattia, è come non osservare più il sole solo perché si è visto come sia buia la notte.
Smettere di vivere per una malattia, è come non osservare più il sole solo perché si è visto come sia buia la notte.
La morte si sconta vivendo.
Credo che ci sia un momento della nostra vita ove affiorano in noi idee di come vorremmo che fosse il nostro futuro.Quanti progetti, umane ambizioni, sogni che coltiviamo con grande passione e poi, basta una visita al cimitero, un dubbio si insinua nella nostra mente ed i sogni svaniscono, riportandoci alla nostra misera esistenza. Vivere un attimo di felicità, intensamente.
Quando morirò, lascerò un vuoto incolmabile nella mia esistenza.
Beh… lasciate che ve lo dica… se alla fine c’è l’esame siamo tutti fottuti!
Intanto finché il Fato lo consente, stiamo uniti nell’amore: presto verrà la Morte con il capo coperto di tenebre.
In occasione dell’anniversario dalla scomparsa di un caro amico, mi piace ricordarlo, con il suo simpatico cavallo di battaglia. Tra il serio e il faceto, definiva le donne cosiddette “rifatte”: mezze donne e mezze linoleum.