Davide Trezzi – Guerra & Pace
È l’istinto di sopravvivenza che seleziona i veri uomini.
È l’istinto di sopravvivenza che seleziona i veri uomini.
Il grido: “Vogliamo la Pace!” è troppo umano, troppo bello, troppo naturale per un’umanità uscita da due spaventose guerre mondiali e minacciata da una terza guerra sterminatrice, perché ad esso non debbano far eco e dar plauso tutti gli uomini i quali non abbiano cuore di belva feroce.
Pace: una parola così piccola racchiude la felicità del mondo intero!
Se bisogna combattere per la pace, allora preferisco fare la pace per la guerra.
E quando ci domanderemo cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: noi ricordiamo. Ecco dove alla lunga avremo vinto noi. E verrà il giorno in cui saremo in grado di ricordare una tal quantità di cose che potremo costruire la più grande scavatrice meccanica della storia e scavare, in tal modo, la più grande fossa di tutti i tempi, nella quale sotterrare la guerra.
Non puoi fare a meno di qualcosa che crea dipendenza, se prima non vedi che anche gli altri riescono a farne a meno.
Non si piange sulla propria storia, si cambia rotta.