Decimo Giunio Giovenale – Politica
La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe.
La critica è indulgente coi corvi e si accanisce con le colombe.
Renzi ha detto che il pd sta perdendo tempo, ma forse “il partito” fa meglio così che quando si muove.
Non premiare la meritocrazia è come concimare l’erba cattiva per farla crescere ed usare il diserbante per far morire l’erba buona. In questo i nostri politici sono esperti giardinieri.
Le ideologie sono libertà mentre si fanno, oppressione quando sono fatte.
Non è che non credo nella politica, non credo nei politici che hanno conseguito la laurea per rubare al povero e ingrassare il proprio conto in banca. Io a votare ci vado, ma al posto della matita voglio la penna e soprattutto voglio i nomi della gente realmente onesta che si mette in lista! Quando vedrò un politico percepire un compenso al pari di un operaio allora significa che una vera rivoluzione c’è stata; quella dell’evoluzione della coscienza.
I comandi arrivano dal basso.
No: ad uno stile di pensiero egoistico, utilitaristico; dipendente e tendente al conformismo sociale!