Delia Viscusi – Morte
Ecco la morte come ci inganna. Ci aggredisce con le cose che temiamo o ci ammalia con le cose che amiamo.
Ecco la morte come ci inganna. Ci aggredisce con le cose che temiamo o ci ammalia con le cose che amiamo.
Alcune candele si consumano tutte,altre si spengono ad un soffio di vento,per riaccendersi nel cuore di chi le ha vissute,brillando in eterno senza timore del tempo!
Ne uccide più l’indifferenza che la spada.
Morire bene significa sfuggire al pericolo di vivere male.
Chiamo lui, ma non risponde al telefono, dove sarà, mi fa male sempre di più, che scema io, non riesco a cancellarlo mai, ha distrutto i sogni miei… l’emozione che ho provato con lui non l’ho mai provata con nessun altro, mi ha lasciato una scintilla d’amore che brucia dentro il cuore… voglio lui, il mio cuore non riesce a cacciarlo via, ma qui dentro me, come un chiodo fisso ormai, un ostacolo, all’amore ormai non credo più, nessuno dopo lui…
La morte ci separa dalle persone terrene, ma c’unisce a quelle nei cieli.
Un conto è morire, un conto è parlare di morte.