Denise Simonetti – Angelo
L’angelo più bello deve ancora nascere. Non sei tu perché se fossi un angelo apparterresti a Dio invece tu appartieni a me.
L’angelo più bello deve ancora nascere. Non sei tu perché se fossi un angelo apparterresti a Dio invece tu appartieni a me.
Un’angelo, bellissimo averlo a nostro fianco. Ma anche solo immaginarlo, ci è d’aiuto.
Nella nostra vita gli angeli non si vedono ma, sappiamo che esistono. Io ho avuto la fortuna di averne incontrato uno in te e non ho nessuna intenzione di lasciarti volare via.
Tutti abbiamo un angelo custode, è lì a rispecchiare chi sei in modo che tu…
Nel corso della mia vita io capii che a niente più servivo. Nulla più importava, la morte mi attendeva; le corsi incontro, lanciandomi da un ponte e, con braccia alate, spiccai il mio volo libero nell’aria amica. La ragione mi abbandonò e quel vuoto immenso mi avvolse col suo manto, stava per inghiottirmi, nel suo silenzio avrei voluto annullarmi, ma, in quell’istante, un angelo mi afferrò e, con le sue braccia forti, lontano dall’abisso mi trascinò. Salvò la mia anima, aprì i miei occhi e mi mostrò, attraverso i suoi, com’è straordinaria la vita. Non seppi mai il suo nome né vidi mai il suo volto, ma so che, grazie a lui, io vivo, respiro, amo ancora e, chiunque sia, per sempre lo porterò nel cuore.
Se gli angeli venissero sulla terra, avrebbero il viso dei bambini.
L’angelo è colui che senza ali fisiche riesce a librarsi in aria!