Francesco Iannì – Destino
Il tempo passa e ci porta via con sé. Lontano da qui.
Il tempo passa e ci porta via con sé. Lontano da qui.
Le favole esistono, sono intorno a noi. La vita è una favola con le sue stagioni. Quattro bellissimi capitoli tutti da sfogliare, da leggere e rileggere per emozionarci ogni volta di più, lasciando il finale al suo destino.
Il tempo scorre e la vita passa. Sta a te decidere se guardarla andare da dietro il vetro di una finestra, o se scendere per strada e camminarci sopra.
Hai mai l’impressione come se il destino voglia dirti qualcosa? Come se tutto ciò che vedi fossero segnali per farti capire, o forse per confonderti. In ogni caso, il destino gioca e se tu non lo sai fare, sei fregato.
Ci metto un po’, ma poi non volto pagina, la strappo.
Noi diciamo che l’ora della morte non può essere prevista; ma, quando diciamo questo, immaginiamo che quell’ora si collochi in un fututo, oscuro e distante. Non ci sfiora lontanamente l’idea che abbia un legame col giorno appena cominciato, o che la morte possa arrivare questo stesso pomeriggio; questo pomeriggio che ci appare così certo, che ha ogni ora, già stabilita e programmata…
Spesso è inutile essere puntuali: il destino è sempre più veloce.
Nella tua vita incontrerai due diverse tipologie di persone: quelle conosciute per volontà del destino e quelle a cui avrai garantito la tua destinazione. Spesso si è più fortunati nella prima ipotesi.
Se è vero che la nostra vita è sospinta dai venti del destino, è pur vero che tutti abbiam potere di volgere le vele, per cambiare direzione.
Scruta sempre l’orizzonte. Solo coloro che non vogliono guardare non troveranno nuove “terre” da scoprire.
Il tempo è saggio, giustiziere. Raccoglie riflessioni, emozioni, paura e coraggio.
Il passato mi tiene in ostaggio, speriamo che il presente paghi il mio riscatto.
La forzata convivenza con rimorsi e rimpianti che devastano l’anima. Troppe persone vivono nel passato.Se si torna indietro, è solo per prendere la rincorsa.
C’è sempre un nuovo giorno, un nuovo inizio, un nuovo sorriso. Ed è sempre una meravigliosa scoperta la serenità che troviamo, alla fine di una burrasca. La nostra anima, il nostro essere, è capace di rigenerarsi continuamente. Dopo i più grandi dolori, le più spietate ferite, stanca di soffrire, lei torna a sorridere. E quando arriverà l’ennesimo temporale, cerchiamo di non perdere mai la speranza, perché ci saranno di nuovo gioie, ci saranno di nuovo sorrisi, e con loro scopriremo una forza ed un coraggio che non credevamo di avere.
Andrei, farei, cambierei, vorrei, potrei. Smetti di pensare e sognare al condizionale, perché sai, il tempo fugge. Comincia a coniugarlo al presente semplice, riuscirai a farne buon uso e ad essere felice.
Ogni desiderio è l’espressione della voglia di vivere e di rendere migliore il nostro futuro: la volontà costituisce il primo passo per un cambiamento e chi non desidera niente lascia la propria esistenza nelle mani del destino. Molte volte se noi non osiamo rischiamo di farci scorrere la vita addosso.
Accetta la verità, piangi e rialzati di fronte alla delusione, ma non accettare mai una finta felicità fatta di bugie e squallide occasioni. Soffrire oggi, lottare per ciò che meriti è la strada giusta per raggiungerlo. Fare finta di non vedere, illudendosi che tutto sia “ok” è il modo per far passare la vita accorgendosi troppo tardi di aver vissuto quella sbagliata.