Diego Cugia – Morte
La vita e la morte fanno di noi quello che vogliono, l’unica carta che possiamo giocare è stabilire cosa vogliamo noi dalla vita e dalla morte.
La vita e la morte fanno di noi quello che vogliono, l’unica carta che possiamo giocare è stabilire cosa vogliamo noi dalla vita e dalla morte.
Sfiderei la morte per vedere il domani nei tuoi occhi!
E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.
Il sonno è una morte leggera, con interruttore. La morte è un sonno pesante: totale blackout.
Vestita di nero, col viso scarno,tende nell’ombra, la mano di marmo…Le sue dita affusolate si nascondono,per poi uscire dal buio più profondo!…Non chiedere perdono, non lo darà!…Come una cappa ti coprirà…Portando via sul tuo prezioso amore,oppure, fermerà il tuo cuore…La solitudine ti farà compagnia,fin quando non toccherà a te, “Amica mia”…Vile meretrice… Diabolica traditrice!…Quando arriva… “Mai te lo dice”!
Non sarebbe meglio nascere a cent’anni in una bara e morire a zero nel grembo materno?
Di uomini molto cattivi non si può nemmeno immaginare che muoiano.