Giuseppe Catalfamo – Dillo in sei parole
Scolpisce il futuro l’ineluttabile destino.
Scolpisce il futuro l’ineluttabile destino.
Vuoi vivere intensamente? Attenzione, amore, imprevedibilità.
La mia idea del bello? Tu.
La notte brilla. Di te vicina.
La “tristezza” devasta più del “dolore”.
Amare è sentire che ci sei.
Vivi con superficialità ma sempre intensamente.
Vangeli perduti? Solenne omertosa dittatura clericale.
Io scrivo poesie. Loro scrivono me.
Fossi morto, che direste di me?
Cercasi: la capacità nel ritrovar piacere.
È più facile giudicare che ascoltare.
Nei Vangeli trovo politica, non fede.
Nella vita perde chi non sceglie.
Natale… una candela e noi due.
Non sempre aspettare è tempo perso.
Donna frigida? No, solo maschio dissociato.