Domenica Borghese – Vita
“Come ti vedi tra 8 anni?” “Non posso dare una risposta ma, di sicuro, pur di non farmi uccidere l’anima mi reinvento ogni giorno ed evito di guardarmi negli specchi deformanti che certi altri mi mettono davanti”.
“Come ti vedi tra 8 anni?” “Non posso dare una risposta ma, di sicuro, pur di non farmi uccidere l’anima mi reinvento ogni giorno ed evito di guardarmi negli specchi deformanti che certi altri mi mettono davanti”.
La propria vita bisognerebbe condividerla con chi ti ama veramente per come sei. Con chi ti vuole bene ogni giorno di più. Con chi riesce a farti sorridere anche in quelle giornate in cui tutto sembra andare male. Con chi rappresenta il tuo universo perfetto dove vivere la tua intera esistenza. Con chi a un certo punto diventa la tua stella che ti riscalda giorno dopo giorno e tu ruotando attorno a essa rifletti la sua luce brillante in modo che il resto del mondo sappia quanto quella stella sia importante per te. Bisognerebbe condividerla con l’unica persona che vorresti trovare accanto al tuo risveglio al mattino e che vorresti abbracciare prima di addormentarti. Non servono poi molte persone per essere felici nella vita. Ne basta una soltanto. L’unica e sola per cui davvero vale la pena vivere.
Più accendi la luce, più la lampadina tende a fulminarsi. Più scavi nella terra, più la terra scompare da sotto i tuoi piedi. Più parli con la tua bocca, più senti gli altri imitare la tua voce.
Non apparteniamo a nessuno davvero, se non a noi stessi, ma ci piace dividere una parte di noi con chi appartiene al nostro cuore.
Se qualcosa va storto, tu raddrizzala; se non ce la fai, attendi con fiducia. Nonostante…
Quando ti rendi conto che le cose d’intorno te le hanno tolte ingiustamente gli altri, a toglierti di torno le persone ci pensi da te. Chiudi gli occhi ed esegui.
Sei nata piangendo mentre tutti ridevano, ora muori ridendo mentre tutti piangono.