Domenico Aragona – Società
Sono una spina nel culo della società, perché dentro ho un fuoco che non può essere contenuto in una gabbia a forma di città.
Sono una spina nel culo della società, perché dentro ho un fuoco che non può essere contenuto in una gabbia a forma di città.
Di fronte a tutti i pericoli, di fronte a tutte le minacce, le aggressioni, i blocchi, i sabotaggi, tutti i frazionismi, tutti i poteri che cercano di frenarci, dobbiamo dimostrare, una volta di più, la capacità del popolo di costruire la propria storia.
Hanno colpa i nostri silenzi, come le troppe parole, è una colpa lo stare fermi e lo è il muoversi troppo. Abbiamo colpa noi. Ma la colpa più grave, quasi un reato è soprattutto l’essere un moderato, essere ragionevole, avere il senso della misura.
La ricchezza materiale è relativa rispetto alla serenità del nostro essere. Ed è proprio la serenità interiore che ti permette di superare tanti ostacoli, travolta da questa società ormai agli estremi.
La violenza alla natura è un forte ingrediente della nostra civiltà da cento anni a questa parte.
Dove avrei potuto e voluto essere se solo fossi stata quello che non sono stata. Una parte di me odierà e amerà allo stesso tempo, per sempre, i talent.
I vincitori scrivono la storia, ma gli sconfitti sono quelli che la colorano.