Donatella Fantauzzi – Ricchezza & Povertà
Come l’acqua va sempre al mare i soldi vanno sempre in tasca a chi ne ha…
Come l’acqua va sempre al mare i soldi vanno sempre in tasca a chi ne ha…
Come dicevano i latini, il denaro non ha odore, ma chi ne ha troppo puzza comunque.
Genio e sregolatezza…secondo i canoni di cento anni fa quello che era sregolatezza è oggi la regola.Allora se tutto cambia e viene adeguato chi mi dice che la mia normalità deve essere per forza la sregolatezza per altri?Non è possibile che agisca più correttamente io in determinate situazioni con la mia sregolatezza, che magari altri con le loro regole facendo ancora più disastri?
Ognuno di noi verrà ricordato, non per ciò che possedeva e ha dato, ma per quello che è riuscito a dare senza sapere di esserne ricco.
La povertà è una cosa anormale per i ricchi. È difficile capire perché la gente che vuole la cena non suona il campanello.
Se mi chiedono “come stai?” Rispondo: “Bene!”, perché penso “c’è sempre qualcuno che sta peggio di me!”
Vorrei essere tanto ricco, per vedere se almeno così riuscissi a riempire la mia anima, ma non penso che tanti soldi possano davvero darmi quel che cerco.