Donatella Fantauzzi – Ricchezza & Povertà
Come l’acqua va sempre al mare i soldi vanno sempre in tasca a chi ne ha…
Come l’acqua va sempre al mare i soldi vanno sempre in tasca a chi ne ha…
Dicesi età dell’oro quella in cui oro non c’era.
Quando gli accadimenti esterni portano a rinchiudersi in se stessi, il nobile reagirà studiando gli errori commessi e con questo si arricchirà, mentre l’ignobile si limiterà a dare la colpa agli altri, e con questo diventerà sempre più povero.
Genio e sregolatezza…secondo i canoni di cento anni fa quello che era sregolatezza è oggi la regola.Allora se tutto cambia e viene adeguato chi mi dice che la mia normalità deve essere per forza la sregolatezza per altri?Non è possibile che agisca più correttamente io in determinate situazioni con la mia sregolatezza, che magari altri con le loro regole facendo ancora più disastri?
Chi ha molto non ha nulla di più che un prestito gratuito a vita concessogli dall’alto. Questo principio accompagni sempre ogni nostro pensiero.
Chi ha fretta d’arricchire non si conserverà innocente.
L’ambizioso deve sempre lottare contro la sua epoca con le armi dell’epoca. Nella nostra epoca si ha il culto della ricchezza e il nostro Dio è l’oro. Per riuscire occorre la ricchezza, quindi ad ogni costo bisogna essere ricchi.