Donatella Fantauzzi – Vita
Se ogni mattina mi accendoe ogni sera mi spengo,la notte dovrebbe essere uno standby…nel mio caso è apparenteil mio corpo manda un messaggio criptatoe via all’anarchia totale!Dove stà il bottone OFF?
Se ogni mattina mi accendoe ogni sera mi spengo,la notte dovrebbe essere uno standby…nel mio caso è apparenteil mio corpo manda un messaggio criptatoe via all’anarchia totale!Dove stà il bottone OFF?
Come il fiore già rigoglioso sullo stelo cade insieme col fiorellino ancora in boccio, al passar della falce che pareggia tutte l’erbe del prato.
A volte non sappiamo apprezzare quello che Dio ci ha donato: la vita.
Non ho mai mollato nella vita e mai lo farò. Quello che ho dentro non si distrugge si può mettere a tacere, forse ma solo per un po’, ma torna sempre a battere e più forte di prima perché è questo quello che Io voglio!
L’attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto.
Se nella vita vuoi ottenere qualcosa devi anche saper rischiare. Il mio motto è: restare fermo e guardare gli altri proseguire, o avanzare con coraggio. Beh, la seconda sicuramente!
Un giorno si incontrarono due conoscenti. Uno cominciò a fare all’altro un “sermone” sulla vita, sulla famiglia, sul bisogno di aiutare il prossimo. Quindi disse che aveva poco tempo poiché aveva alcuni impegni: la palestra, prenotare la vacanza, la cena con gli amici. L’altro ascoltò silenziosamente, quindi disse: “scusa anch’io avrei da fare; ci sono i miei cari che mi aspettano per andare prima in chiesa a pregare, e quindi per portare conforto ad un malato”. Morale: la lascio a te…
Come il fiore già rigoglioso sullo stelo cade insieme col fiorellino ancora in boccio, al passar della falce che pareggia tutte l’erbe del prato.
A volte non sappiamo apprezzare quello che Dio ci ha donato: la vita.
Non ho mai mollato nella vita e mai lo farò. Quello che ho dentro non si distrugge si può mettere a tacere, forse ma solo per un po’, ma torna sempre a battere e più forte di prima perché è questo quello che Io voglio!
L’attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto.
Se nella vita vuoi ottenere qualcosa devi anche saper rischiare. Il mio motto è: restare fermo e guardare gli altri proseguire, o avanzare con coraggio. Beh, la seconda sicuramente!
Un giorno si incontrarono due conoscenti. Uno cominciò a fare all’altro un “sermone” sulla vita, sulla famiglia, sul bisogno di aiutare il prossimo. Quindi disse che aveva poco tempo poiché aveva alcuni impegni: la palestra, prenotare la vacanza, la cena con gli amici. L’altro ascoltò silenziosamente, quindi disse: “scusa anch’io avrei da fare; ci sono i miei cari che mi aspettano per andare prima in chiesa a pregare, e quindi per portare conforto ad un malato”. Morale: la lascio a te…
Come il fiore già rigoglioso sullo stelo cade insieme col fiorellino ancora in boccio, al passar della falce che pareggia tutte l’erbe del prato.
A volte non sappiamo apprezzare quello che Dio ci ha donato: la vita.
Non ho mai mollato nella vita e mai lo farò. Quello che ho dentro non si distrugge si può mettere a tacere, forse ma solo per un po’, ma torna sempre a battere e più forte di prima perché è questo quello che Io voglio!
L’attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto.
Se nella vita vuoi ottenere qualcosa devi anche saper rischiare. Il mio motto è: restare fermo e guardare gli altri proseguire, o avanzare con coraggio. Beh, la seconda sicuramente!
Un giorno si incontrarono due conoscenti. Uno cominciò a fare all’altro un “sermone” sulla vita, sulla famiglia, sul bisogno di aiutare il prossimo. Quindi disse che aveva poco tempo poiché aveva alcuni impegni: la palestra, prenotare la vacanza, la cena con gli amici. L’altro ascoltò silenziosamente, quindi disse: “scusa anch’io avrei da fare; ci sono i miei cari che mi aspettano per andare prima in chiesa a pregare, e quindi per portare conforto ad un malato”. Morale: la lascio a te…