Dora Pergolizzi – Tristezza
Alterno momenti di insensata euforia a momenti di sensata malinconia.
Alterno momenti di insensata euforia a momenti di sensata malinconia.
Con una benda sugli occhi e con delle piume nelle orecchie, suono al pianoforte una melodia immaginaria di cui solo io conosco le note…
Non si dimentica una lacrima sincera, rimarrà sempre nel pensiero…
Camminare su strade intrise di silenzio dove l’anima è accompagnata da un’armonia stridente che sconvolge il pensiero, vagare senza meta alla ricerca di note che siano l’incipit di un pezzo che non ha eguali, dove tutto sarà espressione di sé, senza riserve.
Basta ipocrisia. Basta egoismo e menefreghismo. Sono davvero delusa e nauseata da tutto questo. Non comprendo non posso comprendere chi non ha occhi, che per se stesso!. Non posso capire chi, ha un solo interesse; “fregarsene del prossimo”. Basta. La vita è pesante si sa ma fregarsene di tutto e di tutti è schiacciante!
La cosa più brutta al mondo non è vivere la sofferenza ma vederla negli occhi di altri… e non poter far nulla.
Solamente soffrendo si riesce a capire la vera importanza del dono della vita.