Edgar Allan Poe – Poesia
Sono giovane e sono poeta (se l’amore per il Bello può rendere poeti) e desidero esserlo. Io sono irrimediabilmente poeta.
Sono giovane e sono poeta (se l’amore per il Bello può rendere poeti) e desidero esserlo. Io sono irrimediabilmente poeta.
Dietro l’orgogliovelato un viso tristeUn cuore in tormentosensi di colpaNostalgia di una chaicchieratae di amica qual eri.Scusa per la parole volatesenza usare il cervello.Per quelle brutte dettesenza veramente pensarle.Scusami se ti ho feritoferendo anche me.Scusami non posso cancellarlema posso chiederti sinceramente”scusa”.
Sinuosità di parole che fluttuano tra la vita e il disincanto di un sogno.
Io non mi sento poetessa, scrivo semplicemente gli stati d’animo del momento che per natura sono portata a scrutare dentro di me, poi queste riflessioni prendono una forma poetica. Più che una poetessa mi sento una filosofa e che nella mia filosofia c’è un po’ di poesia. Le più grandi emozioni le provo maggiormente con le poesie degli altri e da loro imparo molto, le mie le ho tanto macerate dentro che, poi è come se non mi appartenessero più. Il vero poeta non è libero, se non nel magico momento della creazione. Ma penso che in fondo io sono una persona come tante ho anche io mille difetti e le manchevolezze. Devo dire che molto mi viene perdonato dal poeta che in virtù della sua capacità di trasmettere emozioni. Ma ciò non lo mette in salvo. Dalle piccolezze.
La Poesia aiuta il cuore a non invecchiare.
La poesia nasce sempre dalla passione; ma la passione, purtroppo, non sempre genera la poesia.
Il poeta dice quel che l’orgoglio tace.