Edgar Watson Howe – Destino
Non ci sono certezze, solo ragionevoli probabilità.
Non ci sono certezze, solo ragionevoli probabilità.
Il destino è semplicemente un’accordo mentale temporaneo con noi stessi. Un modo originale per dare un senso e connettere una causa ad un effetto. La razionalità che cerca di annullare la realtà. Una guerra senza vinti e vincitori.
Non hanno leso niente, i servitori del Serpente, se non la mia unica capacità di svolgere i programmi della Struttura. Al di sotto di questo, non c’era altro che l’essere umano: infatti continuando a scavare si portano alla luce sempre le cose peggiori. Ed essendo un essere umano, se l’uomo si scaglia contro l’uomo, sono cavoli amari, così come gli dèi, che si annientano da soli, insieme alla natura di cui essi sono i custodi.
Mentre aspettiamo che qualcosa diventi perfetto si deteriora.
Il destino non è nemico di nessuno. Io credo nel destino, perché questa realtà non può fare nulla contro se stessa che nel tempo non sia riparato a dovere.
È la mia guerra e io ci sto.
Se l’immagine riflessa nello specchio non piace, rompere lo specchio non serve. Ma la verità è che non ne sono più tanto sicura…