Edvania Paes – Sogno
Lo confesso. La realtà mi fa paura. Voglio continuare a sognare. A nascondermi dietro ai miei sogni.
Lo confesso. La realtà mi fa paura. Voglio continuare a sognare. A nascondermi dietro ai miei sogni.
I sogni sono lo specchio dei desideri.
Quando ero piccola ero piena di sogni, sognavo tutto ad occhi aperti. Avevo si tanti sogni per la testa con gli anni mi rendo conto che i sogni svaniscono ma se noi adulti abbiamo ancora voglia di sognare, non grandi sogni irraggiungibili, ma piccoli sogni e visitare il mondo, estasiata e guardare il mondo con gli occhi di Peter Pan, cercando un’isola che non c’è e che mai troverei. Se mi arrendo so che è finita, e non è giusto. I sogni sono la medicina che alimentano l’animo di ogni persona sono lo specchio della vita, sono il disegno che vorrei vivere almeno una volta nella vita. I sogni non sono altro che grandi voli. Lontani. L’importante è che i sogni che faccio un giorno si avverino, quindi non sogno mai cose impossibili ma cose che realmente mi possono accadere.
Non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono sciocchezze: sarebbe una tragedia se lo credesse.
Un sogno immaginato da un singolo individuo rimane solo un sogno, ma se quel sogno diventa ispirazione per l’umanità intera si trasforma in realtà. Chiamatelo lampo di genio, idea, immaginazione o ispirazione, ma l’uomo ha bisogno di sognare. L’uomo stesso è per metà un sogno, perché di sogni è fatta l’anima sua.
Addormentarsi con una lacrima agli occhi e risvegliarsi dopo un bel sogno mi da quella speranza e quella voglia di credere in un qualcosa di straordinariamente fantastico!
La sapienza deve spingere gli uomini a sognare cose così elevate da far loro dimenticare il sogno nell’atto di cercarle.