Edvania Paes – Stati d’Animo
E mentre alcune persone riempiono la tua strada coi loro sassi. Gli alberi piangono e confezionano per te dei morbidi tappeti sui quali camminare.
E mentre alcune persone riempiono la tua strada coi loro sassi. Gli alberi piangono e confezionano per te dei morbidi tappeti sui quali camminare.
Oggi non sono più la persona che ero. Il tempo le esperienze mi hanno cambiata, forse mi hanno anche un po indurita. Ma in questo mondo sporco e povero di sentimenti e umiltà. È inevitabile cambiare!
Vorrei sempre scorgere un’apertura verso inusitate strade che conducono a spazi mentali senza orizzonti e non sentirmi costretta nei tortuosi vicoli ciechi del quotidiano. Vorrei potermi ritrovare, un giorno, così per caso, come un essere che si dispieghi nella sua incontrastata pienezza, senza separazioni, né confini. Ma è nel silenzio che scorgo l’albeggiare del mio sole, quel sole che mostra l’essenza senza veli e ti dà la forza, nell’afflizione, di comprendere che questa nostra realtà non è altro che una mappa di uno smisurato territorio. Basta, a volte, sentire che il succedersi del tempo non cambia una realtà di per sé immutabile. Non è facile immaginarsi come puntini in un universo quando vedi solo te stesso come universo e tutto il resto puntini.
L’ansia non ci sottrae il dolore di domani, ma ci priva della felicità di oggi.
Pensi di valere zero, fino a quando non trovi chi ti fa sentire importante, unica.
Impigliata nelle trame del cielo, lascio che il blu della notte mi precipiti addosso.
Quante volte nei momenti di profondo sconforto ci assalgono cattivi pensieri? Si pensa di spegnere quella fiammella, fortunatamente c’è sempre qualcuno che ci frena e ci riporta in noi stessi.