Electra Menozzi – Nemico
Alla fine il nemico e la protagonista diventarono amici solidali, come un tacito contratto, solo fra loro due e nessun’altro.
Alla fine il nemico e la protagonista diventarono amici solidali, come un tacito contratto, solo fra loro due e nessun’altro.
Puoi condannare gli assassini, gli stupratori, i politici corrotti, i pedofili, i ladri, i satanisti, i vandali, tutti gli estremisti, i massoni, i ricettatori, eccetera. Puoi anche far finta che volente o nolente non siano nostri fratelli e sorelle. Però ricorda che ogni secondo, anche questo, prendiamo tutti in prestito la stessa aria.
Se ognuno di noi decidesse di mettere in chiaro che alle parole debbano seguire immediatamente i fatti, penso, e ne sono fortemente convinto, che l’intera umanità cesserebbe di esistere entro questa sera… Alle parole deve seguire prima un’attenta analisi delle conseguenze; poi possiamo procedere con i fatti.
Sorridi ai tuoi nemici, prima o poi ritornano.
I fiori sulla tomba del nemico hanno un profumo inebriante.
Parole sprecate quelle delle persone che amano giudicare, parole buttate al vento quelle che escono dalla bocca di chi non si guarda allo specchio prima di sputare veleno.
L’amore è l’unica forza capace di trasformare un nemico in amico.