Elena Ortega – Tristezza
Le lacrime non sono altro che lucciole traditrici, che svelano alla notte dove si nascondono i nostri dolori.
Le lacrime non sono altro che lucciole traditrici, che svelano alla notte dove si nascondono i nostri dolori.
Fa male, fa male, fa male. Quanto male fa quando a fare del male sei tu: molto meglio è riceverlo. Questa volta a sbagliare sei tu e quella grande luce che prima illuminava la tua persona ora si spegne quasi, come un cerino consumato. Ma questo non basta. Per caso un foglio cade dal cielo, vola sul cerino e nonostante ormai sia quasi spento, gli rimane una piccola fiammella, che accende il foglio e incendia. E tu, che pensavi di fare poco male, che infondo credevi di aver avuto le tue ragioni, ora ti accorgi di aver distrutto.
Non sempre si piange un amore quando si sente fuggire se ciò che lascia in memoria scritto nel diario del cuore è talmente sottile, che non si riesce a capire.
È triste scoprire che chi adoravi non ti ha mai amata è vero. Ma il rifiuto per i tuoi sentimenti è devastante e doloroso. Sapere che ci hanno sputato sopra dà un senso di totale disarmo. È mille volte meglio un “non provo niente per te” detto subito. È sicuramente più accettabile e più rispettoso verso chi ha messo in gioco cuore e anima!
Se incrocio i tuoi occhivoglio piangere con Te…
Lascio accesa la candela perché bruci ogni pensiero di tristezza prendo la mano della gioia e mi riempio della sua energia, una carezza sento, un brivido lungo la schiena, l’invisibile luce mi abbraccia, ora è pace.
La speranza sta alla disperazione come il mio cuore sta all’amore.