Elena Usai – Cielo
La morte terrena è l’inno più sublime ed eccelso alla vita eterna.
La morte terrena è l’inno più sublime ed eccelso alla vita eterna.
Cielo stellato paradiso incantato.
Chi tace acconsente. Oppure non ha il coraggio di ammettere che sta dissentendo in cuor suo.
Il cielo che separa me e te in questo mondo intollerante presto scomparirà e saremo…
[…] – “Secondo te le stelle sanno di pan di zucchero o di sale?”- “Non lo so, non le ho mai assaggiate.”- “Io sì, sono rimasta molte notti sul balcone della casa dei bambini chiusi. Le stelle in estate perdono briciole che arrivano in bocca.”- “e come sono?”- “Salate, a gusto di mandorla amara.”- “Le preferivo dolci.”- “Ma no, guasterebbero la terra per quante ne arrivano. Certe notti c’è tempesta di stelle sbriciolate. La terra è seminata da loro, riceve senza poter restituire. Allora dal basso si alzano le preghiere a sdebitarsi, di alberi e di bestie che ringraziano”[…].
Punto al cielo e, mal che vada, avrò vagabondato tra le stelle.
Se non ti senti ancora pienamente soddisfatto della tua vita cambiala.