Elena Usai – Morte
Molti gli invitati; ma sempre pochi coloro che scelgono di entrarci e di rimanerci fino alla loro morte.
Molti gli invitati; ma sempre pochi coloro che scelgono di entrarci e di rimanerci fino alla loro morte.
La fine della vita è un mistero uguale a quello della nascita: chiedersi cosa c’è dopo la morte è come chiedersi cosa c’era prima.
Ogni frase può celare un insegnamento; alle volte difficile da mettere in pratica.
Pondera bene le decisioni inerenti l’anima tua; poiché da esse dipende la tua eternità ed il luogo dove andrai a passarla.
La morte. È un punto o una virgola?
La morte è il prezzo che paghiamo per aver vissuto. Un prezzo davvero alto.
Se è sconveniente per una donna, ugualmente dovrebbe esserlo per l’uomo; essendo stati chiamati entrambi alla stessa soglia di moralità.
La fine della vita è un mistero uguale a quello della nascita: chiedersi cosa c’è dopo la morte è come chiedersi cosa c’era prima.
Ogni frase può celare un insegnamento; alle volte difficile da mettere in pratica.
Pondera bene le decisioni inerenti l’anima tua; poiché da esse dipende la tua eternità ed il luogo dove andrai a passarla.
La morte. È un punto o una virgola?
La morte è il prezzo che paghiamo per aver vissuto. Un prezzo davvero alto.
Se è sconveniente per una donna, ugualmente dovrebbe esserlo per l’uomo; essendo stati chiamati entrambi alla stessa soglia di moralità.
La fine della vita è un mistero uguale a quello della nascita: chiedersi cosa c’è dopo la morte è come chiedersi cosa c’era prima.
Ogni frase può celare un insegnamento; alle volte difficile da mettere in pratica.
Pondera bene le decisioni inerenti l’anima tua; poiché da esse dipende la tua eternità ed il luogo dove andrai a passarla.
La morte. È un punto o una virgola?
La morte è il prezzo che paghiamo per aver vissuto. Un prezzo davvero alto.
Se è sconveniente per una donna, ugualmente dovrebbe esserlo per l’uomo; essendo stati chiamati entrambi alla stessa soglia di moralità.