Eleonora Quadrini – Stati d’Animo
Le urla sì, fanno paura, ma il silenzio, Dio, il silenzio mi terrorizza. Il silenzio mi congela, mi fa rabbrividire e mi fa venire voglia di urlare.
Le urla sì, fanno paura, ma il silenzio, Dio, il silenzio mi terrorizza. Il silenzio mi congela, mi fa rabbrividire e mi fa venire voglia di urlare.
Forse un giorno capirai che io non sono la tua mancanza, ma la tua presenza, non sono il tuo vuoto ma la tua completezza, sono il tuo domani, il tuo futuro, sono il tuo angelo che ti prende la mano e che ti dona il suo cuore, che c’è sempre quando gli altri ti abbandonano nei momenti di necessità. Io ci sono e ci sarò sempre per te, finché tu vorrai.
“Non portare rancore” può essere sinonimo di “dimenticare”, ma anche di “accettare”.
Ci sono persone che ti scaldano il cuore anche restando in silenzio.
La mia pazienza con alcune persone si è persa lungo la via chiamata “vaffanculo”.
Nella mia vita ho conosciuto il bene e il male l’arrogante e il presuntuoso, l’opportunista e l’incantatore. Oggi difficilmente mi apro con le persone, e chi è veramente interessato a conoscere chi sono avrà la pazienza di abbattere quel muro che ho ricostruito!
La musica è l’acqua santa che rivolgo contro i miei demoni. E alzo il volume sapendo di vederli presto distruggersi.