Elisa Cassinelli – Tristezza
Rinuciare ad un sogno per qualcuno che ci ha ferito è la peggior cosa che si possa fare.
Rinuciare ad un sogno per qualcuno che ci ha ferito è la peggior cosa che si possa fare.
Gocce, cadono scandendo i giorni, il silenzio assordante della solitudine dilania il cuore, il sipario si chiude per nasconder le lacrime color cremisi che sgorgano dagli occhi, l’anima si abbandona senza combattere alle paure, mi chiudo in me stesso per difendermi dal mondo, mi chiudo in me stesso per evitare di parlare con chi mi è accanto, mi chiudo in me stesso per evitare di amare.
L’unico torto che una madre possa fare a un figlio è andarsene senza preavviso.
Quando sei triste, chiudi gli occhi e lascia che il vento porti via i tuoi pensieri, entrerai in un mondo fantastico, proprio quel mondo che si trova dentro di te e di cui non ti eri mai resa conto!
E vorresti poter abbracciare il sole per scaldare quegli inverni che ti gelano dentro.
E sono di nuovo qui, ferito dall’ennesima violenza abbattutasi su di me come un uragano che con la sua forza spazza via un’intera città. Non ho vie di scampo, ma posso solo raccontarlo.
Ascolta a tua solitudine, ti indicherà la via.