Elisa Zolin – Cielo
Le persone guardano il cielo perché hanno sete d’infinito.
Le persone guardano il cielo perché hanno sete d’infinito.
La pioggia è il pianto della Luna.
Un giorno caddero dal cielo numerose stelle e dispersero i loro frammenti sul mare, sulla terra, ovunque, fu allora che il mare non finì mai di brillare sotto il sole e la luna; la terra si ornò di pietre preziose e diamanti, l’uomo inseguì la luce che ovunque splendeva, la raccolse ma scivolò dalle mani e da quel momento la insegue ancora sperando di possederla, solo quando vede una stella cadere, la raggiunge e il desiderio diventa realtà.
Il cielo è una cosa straordinaria che ti muta lo stato d’animo…
Amava sognare, volare… dormire sui prati fioriti del paradiso cullata dagli angeli.
Se ti soffermassi un attimo a guardare le stelle, noteresti che son miliardi, innumerevoli punti di splendore… ma solo una, una soltanto ti sembrerebbe: la più bella!
Nuvole al vento, nuvole che vagano senza una meta, come pensieri eterei e senza tempo, nuvole che ci fanno sognare di poter sfiorare il cielo, nuvole che riportano alla mente il passato, svanito in un lampo continuo di felicità, nuvole che ci accompagnano nel presente e verso il futuro, nuvole che assumono le più bizzarre forme risvegliando la nostra fantasia, nuvole pure e innocenti come i sogni di un bambino.