Elisabetta Barbara De Sanctis – Silenzio
Mai silenzio fu più pieno e devastante di questo in cui arriviamo a sfiorarci sfidando la notte e le stelle e solo i respiri battono il tempo.
Mai silenzio fu più pieno e devastante di questo in cui arriviamo a sfiorarci sfidando la notte e le stelle e solo i respiri battono il tempo.
Talvolta c’è bisogno di silenzio e di lasciare i pensieri in fondo all’anima.
Quando le mie stesse parole diventano “fiumana”, il loro suono diventa rumore per il mio orecchio; come campanacci molesti ed irritanti. Non posso più ascoltarmi e allora taccio. Scrivo, come silenziosi sussurri al mio cuore.
Addosso a me, scivola il tuo silenzio, addosso alla pelle brividi, brividi di un silenzio, baci sulle labbra dell’anima mia, il sapore di un attimo attimo sfuggente, carezza, ultima carezza prima di andare via in un giorno qualunque in un solo minuto, addosso alle pareti dell’anima resta, il tuo silenzio, e sulle labbra dell’anima brividi di silenzio che urlano voglio vivere una volta ancora.
Il silenzio parla una lingua sola.
Quando il silenzio prese posto alle parole, perenne fu dolor al cuor, nulla potè fermar pensiero mio, poiché mente mia dimenticar di te nulla volle.
Ne dicono di cose le persone. Specialmente con lunghi silenzi.