Elsa Morante – Libri
Il presente mi pareva un’epoca perenne, come una festa di fate.
Il presente mi pareva un’epoca perenne, come una festa di fate.
La scrittura, il rendere poetico qualcosa di duro, di “brutto” o di sbagliato, esorcizzi per un momento il dolore che si prova, la sensazione di errore o l’imbarazzo in cui ci si trova.O renda semplicemente tutto più affrontabile.
La perdita dell’esclusività non era facile da accettare.
Non so mai dire con certezza dove sia il tuo cuore.
Fredda la mani e il cuore e le ossa.Freddo anche il sonno è nella fossa:Mai vi sarà risveglio sul letto di pietra,Mai prima che muoia il Sole e la Luna tetra.Nel vento nero le stelle anch’esse moriranno,Ed essi qui sull’oro ancora giaceranno,Finché l’oscuro signore non alzerà la manoSulla terra avvizzita e sul mare inumano.
“Vostro padre sapeva quello che faceva e non vi ringrazierebbe se intralciaste i piani dell’Ordine!” anche Sirius alzò la voce. “Le cose stanno così… ecco perché voi non fate parte dell’Ordine. Non capite, ci sono cose per cui vale la pena di morire!”
Passiamo così tanto tempo a cercare di rimediare a ciò che non abbiamo detto, -pensò- se solo… -si ripeté per l’ennesima volta, mentre le immagini di quelle giornate balenavano davanti ai suoi occhi come una serie di diapositive da arrestare-, se solo…
La scrittura, il rendere poetico qualcosa di duro, di “brutto” o di sbagliato, esorcizzi per un momento il dolore che si prova, la sensazione di errore o l’imbarazzo in cui ci si trova.O renda semplicemente tutto più affrontabile.
La perdita dell’esclusività non era facile da accettare.
Non so mai dire con certezza dove sia il tuo cuore.
Fredda la mani e il cuore e le ossa.Freddo anche il sonno è nella fossa:Mai vi sarà risveglio sul letto di pietra,Mai prima che muoia il Sole e la Luna tetra.Nel vento nero le stelle anch’esse moriranno,Ed essi qui sull’oro ancora giaceranno,Finché l’oscuro signore non alzerà la manoSulla terra avvizzita e sul mare inumano.
“Vostro padre sapeva quello che faceva e non vi ringrazierebbe se intralciaste i piani dell’Ordine!” anche Sirius alzò la voce. “Le cose stanno così… ecco perché voi non fate parte dell’Ordine. Non capite, ci sono cose per cui vale la pena di morire!”
Passiamo così tanto tempo a cercare di rimediare a ciò che non abbiamo detto, -pensò- se solo… -si ripeté per l’ennesima volta, mentre le immagini di quelle giornate balenavano davanti ai suoi occhi come una serie di diapositive da arrestare-, se solo…
La scrittura, il rendere poetico qualcosa di duro, di “brutto” o di sbagliato, esorcizzi per un momento il dolore che si prova, la sensazione di errore o l’imbarazzo in cui ci si trova.O renda semplicemente tutto più affrontabile.
La perdita dell’esclusività non era facile da accettare.
Non so mai dire con certezza dove sia il tuo cuore.
Fredda la mani e il cuore e le ossa.Freddo anche il sonno è nella fossa:Mai vi sarà risveglio sul letto di pietra,Mai prima che muoia il Sole e la Luna tetra.Nel vento nero le stelle anch’esse moriranno,Ed essi qui sull’oro ancora giaceranno,Finché l’oscuro signore non alzerà la manoSulla terra avvizzita e sul mare inumano.
“Vostro padre sapeva quello che faceva e non vi ringrazierebbe se intralciaste i piani dell’Ordine!” anche Sirius alzò la voce. “Le cose stanno così… ecco perché voi non fate parte dell’Ordine. Non capite, ci sono cose per cui vale la pena di morire!”
Passiamo così tanto tempo a cercare di rimediare a ciò che non abbiamo detto, -pensò- se solo… -si ripeté per l’ennesima volta, mentre le immagini di quelle giornate balenavano davanti ai suoi occhi come una serie di diapositive da arrestare-, se solo…