Emanuel Geibel – Musica
Non c’è ancora alcuna legge che ingiunga, come punizione corporale, di saper la musica.
Non c’è ancora alcuna legge che ingiunga, come punizione corporale, di saper la musica.
Guardando in faccia il silenzio trovai la parole e mi accorsi che stavo già danzando…
Il basso è diventato sempre più indipendente. Nel vecchio jazz c’era un forte rapporto tra lo strumento e l’assolo, ma per me un assolo non deve essere limitato dallo strumento. Ciò che mi piace nel contrabbasso odierno è che ci si è lasciati alle spalle la preoccupazione di eventuali difficoltà tecniche.
Io scrivo la musica che mi piace. Se alla gente piace, bene, possono comprarsi i dischi. E se non gli piace, possono sentirsi Michael Jackson.
Il suono, una semplice sovrapposizione di complesse vibrazioni che prese singolarmente sono ininfluenti, ma che solo insieme riescono a creare questa magica opera d’arte che è la musica.
La musica è il mio sangue ed io sono le vene che la trasportano…
La musica è quell’arte che trasforma in realtà’ concreta l’astrattezza dei sentimenti.
Guardando in faccia il silenzio trovai la parole e mi accorsi che stavo già danzando…
Il basso è diventato sempre più indipendente. Nel vecchio jazz c’era un forte rapporto tra lo strumento e l’assolo, ma per me un assolo non deve essere limitato dallo strumento. Ciò che mi piace nel contrabbasso odierno è che ci si è lasciati alle spalle la preoccupazione di eventuali difficoltà tecniche.
Io scrivo la musica che mi piace. Se alla gente piace, bene, possono comprarsi i dischi. E se non gli piace, possono sentirsi Michael Jackson.
Il suono, una semplice sovrapposizione di complesse vibrazioni che prese singolarmente sono ininfluenti, ma che solo insieme riescono a creare questa magica opera d’arte che è la musica.
La musica è il mio sangue ed io sono le vene che la trasportano…
La musica è quell’arte che trasforma in realtà’ concreta l’astrattezza dei sentimenti.
Guardando in faccia il silenzio trovai la parole e mi accorsi che stavo già danzando…
Il basso è diventato sempre più indipendente. Nel vecchio jazz c’era un forte rapporto tra lo strumento e l’assolo, ma per me un assolo non deve essere limitato dallo strumento. Ciò che mi piace nel contrabbasso odierno è che ci si è lasciati alle spalle la preoccupazione di eventuali difficoltà tecniche.
Io scrivo la musica che mi piace. Se alla gente piace, bene, possono comprarsi i dischi. E se non gli piace, possono sentirsi Michael Jackson.
Il suono, una semplice sovrapposizione di complesse vibrazioni che prese singolarmente sono ininfluenti, ma che solo insieme riescono a creare questa magica opera d’arte che è la musica.
La musica è il mio sangue ed io sono le vene che la trasportano…
La musica è quell’arte che trasforma in realtà’ concreta l’astrattezza dei sentimenti.