Emanuela Casciola – Stati d’Animo
E semplicemente frutto della pazienza, restare qui fermi e non reagire! Non perché si è incapaci, ma solo perché il mondo che ci è intorno non è all’altezza dei nostri progetti!
E semplicemente frutto della pazienza, restare qui fermi e non reagire! Non perché si è incapaci, ma solo perché il mondo che ci è intorno non è all’altezza dei nostri progetti!
Come può la maggior parte della gente sopportare di essere nati senza volerlo, dovere seguire il processo della vita e poi morire senza volerlo ma sopratutto come fa la gente a vivere sapendo che un giorno dovrà morire? Come si può dire che la vita non è assurda? Con tutte le cose che potevano nascere proprio questa esistenza banale? Perché? Come può essere questo un opera divina? Qui stiamo ai deliri! È la cosa più tragica è che non si può fare niente per cambiarla!
Particolari stati d’animo possono venire “esorcizzati” mentre la scrittura riempie il foglio, come se una volta trasformate in parole, le brutte sensazioni si svuotassero del loro carico di grigiore, sofferenza e tristezza.
Mi piace la notte sussurrata nel letto tra parole dette e gesti che cullano perché racchiude l’intimità in una corazza che è un dirsi senza negarsi, lontano dal frastuono della quotidianità. La notte è solo di chi la vive.
Una storia può finire, ma quello che ha dato resterà sempre nell’anima di una persona sensibile.
Lui stava bene da solo. Ma non pensava a chi aveva bisogno di lui per stare bene.
Aleggia nei miei pensieri la voglia di andare lontana, di prendere quelle poche cose che riempiono il mio cuore ed andare dove nessuno sa chi sono e non possono giudicare la mia vita, ma quella voglia muore quando mi accorgo che ciò che voglio realmente già ce l’ho.