Emanuele Panza – Tristezza
La tristezza è causata dai ricordi della felicità.
La tristezza è causata dai ricordi della felicità.
Chi dice “Com’è triste Venezia” non ha mai visto Monfalcone.
Non mi ha mai spaventato la solitudine. Non perché io voglia restare da sola ma semplicemente perché credo che sia meglio vivermi che vivere con chi se ne frega di me.
Sono cosi brava a fingere che tu ci credi davvero alla mia falsa felicita’.
Quando perdi, solo in pochi si ricordano ancora di te.
Nella vita la, cosa più brutta della morte, e l’accorgersi di essere a poco a poco rimasto solo e tutte quelle persone, che si dicevano “amiche” si sono dimenticate della tua esistenza.
Mi avevano suggerito che il trascorrere del tempo avrebbe lenito il dolore della perdita di mio padre, ebbene sono passati sei mesi e ho ancora il cuore triste. È come vivere in una dimensione diversa, è come essere senza ali, oppure averle ma non riuscire più a decollare.