Emanuele Parlati – Progresso
I soldi, l’iphone, l’orologio costoso non contano un cazzo! Conta un abbraccio un sorriso un gesto d’affetto, un sguardo, un’emozione, questo conta fottutamente nella vita!
I soldi, l’iphone, l’orologio costoso non contano un cazzo! Conta un abbraccio un sorriso un gesto d’affetto, un sguardo, un’emozione, questo conta fottutamente nella vita!
Se pensi che l’amore sia un sogno, non stupirti se ti sveglierai piangendo.
La tecnologia esige che la si rincorra costantemente, altrimenti accelera ulteriormente il passo.
Di tutte le scienze che l’uomo deve e può apprendere, la principale è la scienza del vivere, in modo da fare il minor male e il maggior bene possibile.
Sono un effimero e non troppo scontento cittadino di una metropoli creduta moderna perché ogni gusto conosciuto vi è eluso, sia nell’arredamento e nell’esterno delle case, sia nel disegno della città. Sono città! Gruppi di torri comunali cantano le idee dei popoli. Dai castelli d’osso esce la musica ignota. Tutte le leggende si animano e gli alci irrompono nei borghi. Il paradiso degli uragani sprofonda. I selvaggi danzano ininterrottamente la festa della notte.
La modernità ha fallito. Bisogna costruire un nuovo umanesimo, altrimenti il pianeta non si salva.
Questa è l’era in cui la persona che ti chiama al cellulare è più importante di colei che ti parla guardandoti negli occhi. Questa è l’era che ci porterà a toccare il fondo.