Emanuele Ricci – Ricchezza & Povertà
Se io fossi un Dio, cambierei la vita dei poveri, cancellerei il razzismo, e manderei i potenti a zappare la terra.
Se io fossi un Dio, cambierei la vita dei poveri, cancellerei il razzismo, e manderei i potenti a zappare la terra.
La pietà del ricco verso il povero m’è parsa sempre ingiuriosa e contraria alla vera fratelanza umana.
Da cosa viene la libertà? Dalla voglia di vivere.
L’avidità ti fa perdere anche quello che già possiedi.
Hai guardato nelle tue tasche e non hai trovato più niente, ci sei rimasto male, hai pianto e hai bestemmiato, povero di soldi… hai dimenticato però di guardare dentro l’anima tua, dentro il tuo cuore… sicuramente scoprivi quanto sei ricco e quante lacrime hai versato inutilmente.
Che strani i poveri, sono convinti che la loro condizione di povertà, dipenda dall’egoismo di altri poveri. Come se temessero che altri poveri possano rubargli la povertà. Quando capiranno che la loro condizione deriva dalla troppa ricchezza dei ricchi, avranno individuato il nemico, e insieme costruiranno un mondo di eguali.
La povertà del ricco mortifica il povero.