Émile Michel Cioran – Musica
Ciò che non è straziante è superfluo, almeno in musica.
Ciò che non è straziante è superfluo, almeno in musica.
Non esiste vuoto che la musica non possa colmare.
Quanto più presto il meccanismo può passare in seconda linea, tanto più presto anche il sentimento individuale e artistico può nascere e prendere il suo slancio.
L’intavolatura è un’enorme stronzata ed ha ritardato la crescita musicale di un sacco di musicisti. Non è una vera forma musicale, non la vedrai mai ad una sessione in studio, o ad un concerto. Non la si incontra mai nel mondo musicale, in nessuna forma, tranne che nei giornali chitarristici o nelle trascrizioni degli assoli rock. È un fallimento totale. La si trova in giro solo perché ci sono musicisti che non hanno voglia di imparare il linguaggio musicale che già esiste da quattrocento anni. Per essere onesti l’intavolatura è la versione musicale dell’insegnare ad uno scimpanzé a fare dei trucchetti. Lo scimpanzé non ha idea di cosa sta facendo, sa solo che se lo fa bene sarà ricompensato.
Anch’io, sulla giostra ci voglio salireper provare a immaginare a occhi aperti di viaggiareoltre quei confini imposti dal suo moto circolaresenza tempo, senza spazio,soprattutto senza alcuna razionale destinazionema soltanto mete figlie dei miei deliranti sognie dell’immaginazione.
Una canzone finisce dove la storia si ripete, e le sue parole si zittiscono. O forse è proprio allora che comincia?
Penso, dunque Suono.